MALAYSIAN : Lorenzo pensa al titolo, Rossi alla vittoria
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MALAYSIAN : Lorenzo pensa al titolo, Rossi alla vittoria
Lorenzo pensa al titolo, Rossi alla vittoria
Mercoledì, 06 Ottobre 2010
A Sepang i due piloti del team Fiat Yamaha con obiettivi differenti. Lo spagnolo vicinissimo al titolo, l'italiano cerca un trionfo che manca dal Qatar.
Lorenzo ha perso di misura contro il suo compagno di squadra a Motegi ed è scivolato fuori dal podio per la seconda volta in questa stagione, ma la sua attenzione è concentrata interamente sul campionato e sa che ha solo bisogno di una manciata di punti domenica per diventare Campione del Mondo MotoGP 2010. Il suo unico rivale per il titolo, Dani Pedrosa, sta recuperando da un intervento chirurgico alla clavicola e, se non gareggerà a Sepang, Lorenzo avrà bisog no di soli sei punti domenica per realizzare il suo sogno. Il 23enne è un fan del tracciato, veloce e scorrevole, dove ha conquistato il suo secondo titolo della 250 nel 2007. Lo scorso anno a Sepang un problema nel corso del giro di allineamento lo costrinse a partire dal fondo ma lui rimontò per finire quarto, superando 12 piloti durante la rimonta.
Motegi ha visto un Rossi risorto tornare sul podio dopo il duro duello con il suo compagno di squadra, e spera che Sepang sarà altrettanto facile per la sua spalla, che in Giappone gli ha causato molti meno problemi del previsto. Valentino è stato anche felice di scoprire che lui e il suo team hanno anche fatto passi in avanti nell'assetto e l'attuale Campione del Mondo spera di poter terminare la stagione in piena forma. Rossi ha una storia d'amore con la pista di Sepang, che lo ha visto conquistare cinque vittorie e l'italiano la giudica una delle sue pist e preferite, insieme a Phillip Island. Rossi qui ha vinto il titolo due volte per Yamaha, nel 2007 e di nuovo lo scorso anno, quando ha conquistato la sua nona corona con un determinato assalto al terzo posto, dopo esser scivolato indietro addirittura decimo nel corso della gara.
Jorge Lorenzo
"Sto pensando solo a domenica e se riuscirò a vincere il titolo... è stato uno dei sogni della mia vita e sarebbe bello farcela qui a Sepang. Mi piace un sacco la Malesia e vi ho fatto tanti chilometri in prova sulla mia M1, inoltre ho ottimi ricordi avendovi vinto il mondiale della 250 nel 2007. La pista è lunga e moderna, ma il tempo può essere un problema perché può fare troppo caldo e la pioggia può causare disagi. L'anno scorso è stata una follia con la pioggia e poi sono dovuto partire in ultima posizione sulla griglia di partenza! Preferirei decisamente che fosse asciutto, quest'anno. La squadra ed io ci concentreremo esattamente come abbiamo fatto per tutta la stagione, lavorando sodo dal venerdì e con l'obiettivo di salire sul podio o di vincere. Speriamo di poter otten ere il miglior risultato possibile"
Valentino Rossi
"Il Giappone è stato molto emozionante per noi e mi sono sentito bene nel combattere lì davanti in tutte le sessioni e in gara: era passato molto tempo dall'ultima volta in cui eravamo stati così forti. Non so dire come si comporterà la mia spalla, almeno fino a quando inizierò a guidare, ma è uno dei miei due o tre circuiti preferiti al mondo e sono sempre felice di correrci. Siamo andati forte qui nei test invernali, ovviamente molto è cambiato da allora, ma abbiamo fatto dei buoni miglioramenti nella moto in Giappone, quindi spero che potremo essere allo stesso livello di forma in questo weekend"
Comunicato Stampa Fiat Yamaha
preso da: http://www.motogp.com/it/news/2010/fiat+yamaha+preview+sepang
Mercoledì, 06 Ottobre 2010
A Sepang i due piloti del team Fiat Yamaha con obiettivi differenti. Lo spagnolo vicinissimo al titolo, l'italiano cerca un trionfo che manca dal Qatar.
Lorenzo ha perso di misura contro il suo compagno di squadra a Motegi ed è scivolato fuori dal podio per la seconda volta in questa stagione, ma la sua attenzione è concentrata interamente sul campionato e sa che ha solo bisogno di una manciata di punti domenica per diventare Campione del Mondo MotoGP 2010. Il suo unico rivale per il titolo, Dani Pedrosa, sta recuperando da un intervento chirurgico alla clavicola e, se non gareggerà a Sepang, Lorenzo avrà bisog no di soli sei punti domenica per realizzare il suo sogno. Il 23enne è un fan del tracciato, veloce e scorrevole, dove ha conquistato il suo secondo titolo della 250 nel 2007. Lo scorso anno a Sepang un problema nel corso del giro di allineamento lo costrinse a partire dal fondo ma lui rimontò per finire quarto, superando 12 piloti durante la rimonta.
Motegi ha visto un Rossi risorto tornare sul podio dopo il duro duello con il suo compagno di squadra, e spera che Sepang sarà altrettanto facile per la sua spalla, che in Giappone gli ha causato molti meno problemi del previsto. Valentino è stato anche felice di scoprire che lui e il suo team hanno anche fatto passi in avanti nell'assetto e l'attuale Campione del Mondo spera di poter terminare la stagione in piena forma. Rossi ha una storia d'amore con la pista di Sepang, che lo ha visto conquistare cinque vittorie e l'italiano la giudica una delle sue pist e preferite, insieme a Phillip Island. Rossi qui ha vinto il titolo due volte per Yamaha, nel 2007 e di nuovo lo scorso anno, quando ha conquistato la sua nona corona con un determinato assalto al terzo posto, dopo esser scivolato indietro addirittura decimo nel corso della gara.
Jorge Lorenzo
"Sto pensando solo a domenica e se riuscirò a vincere il titolo... è stato uno dei sogni della mia vita e sarebbe bello farcela qui a Sepang. Mi piace un sacco la Malesia e vi ho fatto tanti chilometri in prova sulla mia M1, inoltre ho ottimi ricordi avendovi vinto il mondiale della 250 nel 2007. La pista è lunga e moderna, ma il tempo può essere un problema perché può fare troppo caldo e la pioggia può causare disagi. L'anno scorso è stata una follia con la pioggia e poi sono dovuto partire in ultima posizione sulla griglia di partenza! Preferirei decisamente che fosse asciutto, quest'anno. La squadra ed io ci concentreremo esattamente come abbiamo fatto per tutta la stagione, lavorando sodo dal venerdì e con l'obiettivo di salire sul podio o di vincere. Speriamo di poter otten ere il miglior risultato possibile"
Valentino Rossi
"Il Giappone è stato molto emozionante per noi e mi sono sentito bene nel combattere lì davanti in tutte le sessioni e in gara: era passato molto tempo dall'ultima volta in cui eravamo stati così forti. Non so dire come si comporterà la mia spalla, almeno fino a quando inizierò a guidare, ma è uno dei miei due o tre circuiti preferiti al mondo e sono sempre felice di correrci. Siamo andati forte qui nei test invernali, ovviamente molto è cambiato da allora, ma abbiamo fatto dei buoni miglioramenti nella moto in Giappone, quindi spero che potremo essere allo stesso livello di forma in questo weekend"
Comunicato Stampa Fiat Yamaha
preso da: http://www.motogp.com/it/news/2010/fiat+yamaha+preview+sepang
Re: MALAYSIAN : Lorenzo pensa al titolo, Rossi alla vittoria
MotoGP: ufficiale, Dani Pedrosa non correrà a Sepang
Come abbiamo riportato questa mattina, Dani Pedrosa non correrà questo fine settimana il Gran Premio di Malesia sul circuito a Sepang, complice la frattura in quattro punti della clavicola sinistra. La decisione è stata presa all’ultim’ora insieme alla Honda, che ha ben compreso l’entità dell’infortunio e della volontà da parte del tre volte iridato di scendere in pista solo se al meglio della condizione fisica.
Il Repsol Honda Team ha così confermato ufficialmente in questi minuti, con un comunicato stampa, che Pedrosa non sarà al via a Sepang, con la possibilità di rivederlo in sella il 17 ottobre a Phillip Island o, al più tardi, a Estoril il 25 dello stesso mese.
La HRC non sostituirà Dani Pedrosa: l’unico pilota con la Honda RC212V contraddistinta dai colori Repsol sarà Andrea Dovizioso, poleman e 2° a Motegi.
Per Jorge Lorenzo basterà così un nono posto (6 punti) per laurearsi domenica Campione del Mondo MotoGP 2010 con tre gare d’anticipo.
fonte: www.bikeracing.it
Come abbiamo riportato questa mattina, Dani Pedrosa non correrà questo fine settimana il Gran Premio di Malesia sul circuito a Sepang, complice la frattura in quattro punti della clavicola sinistra. La decisione è stata presa all’ultim’ora insieme alla Honda, che ha ben compreso l’entità dell’infortunio e della volontà da parte del tre volte iridato di scendere in pista solo se al meglio della condizione fisica.
Il Repsol Honda Team ha così confermato ufficialmente in questi minuti, con un comunicato stampa, che Pedrosa non sarà al via a Sepang, con la possibilità di rivederlo in sella il 17 ottobre a Phillip Island o, al più tardi, a Estoril il 25 dello stesso mese.
La HRC non sostituirà Dani Pedrosa: l’unico pilota con la Honda RC212V contraddistinta dai colori Repsol sarà Andrea Dovizioso, poleman e 2° a Motegi.
Per Jorge Lorenzo basterà così un nono posto (6 punti) per laurearsi domenica Campione del Mondo MotoGP 2010 con tre gare d’anticipo.
fonte: www.bikeracing.it
*silvietta 46*- Moderatore
- Numero di messaggi : 1929
Età : 35
Data d'iscrizione : 16.07.08
Re: MALAYSIAN : Lorenzo pensa al titolo, Rossi alla vittoria
ma boh va beh ormai Dani è ovvio che non rientrava... speriamo bene per Vale e la sua spalla !!! Forza Vale!!!
Re: MALAYSIAN : Lorenzo pensa al titolo, Rossi alla vittoria
MEGLIO COSì...si riposa e si rimette per bene....che fare gli eroi ora nn serve a niente
Rakele46- Moderatore
- Numero di messaggi : 275
Età : 34
Località : Macerata - Marche
Data d'iscrizione : 19.07.08
Rossi leader nelle fp1 di Sepang
Rossi leader nelle fp1 di Sepang
Venerdì, 08 Ottobre 2010
L'italiano domina le prime libere del GP malese, con Dovizioso e Lorenzo vicinissimi. Cade Stoner, solo quarto.
Sepang 2010 - MotoGP - QP - Highlights
Il probabile favorito per il fine settimana malese Casey Stoner inizia con una caduta dopo appena dieci minuti di sessione. L'australiano, vittorioso qui lo scorso anno e sul gradino più alto del podio ad Aragon e Motegi, perde, neanche a dirlo, l'anteriore, ed è costretto ad accontentarsi della quarta posizione.
Ne approfitta Valentino Rossi, finalmente tornato a livelli fisici confortanti, come già dimostrato in Giappone. Il suo tempo di 2'02.724 è il più rapido della fp1, grazie anche ad un nuovo motore Yamaha che già a Motegi aveva dato i propri frutti.
"Un buon inizio senza dubbio per noi," ha detto Rossi. "Abbiamo trovato un settaggio ottimo fin dall'inizio e mi trovo davvero bene sulla moto. La spalla inoltre non da problemi e, nonostante la pista sia un po' sporca, adoro correre qui. Siamo fiduciosi di poter migliorare anche domani e trovare la prima fila nelle qualifiche".
Seconda piazza per l'unico pilota Repsol Honda presente in Malesia: Andrea Dovizioso chiude ad appena 109 millesimi di secondo di distanza e domani proverà ad attaccare l'eventuale seconda pole della carriera in MotoGP.
Vicinissimo anche il leader del mondiale Jorge Lorenzo, terzo a meno due decimi, mentre sono da sottolineare i tempi di Alvaro Bautista su Rizla Suzuki quinto, e Colin Edwards (Monster Yamaha Tech3) sesto.
Per quanto riguarda gli altri italiani in gara Marco Melandri su San Carlo Honda Gresini è settimo, mentre Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) e Loris Capirossi (Rizla Suzuki) chiudono rispettivamente 11º e 12º
preso da: http://www.motogp.com/it/news/2010/motogp+rossi+fp1+sepang
grandissimo
Venerdì, 08 Ottobre 2010
L'italiano domina le prime libere del GP malese, con Dovizioso e Lorenzo vicinissimi. Cade Stoner, solo quarto.
Sepang 2010 - MotoGP - QP - Highlights
Il probabile favorito per il fine settimana malese Casey Stoner inizia con una caduta dopo appena dieci minuti di sessione. L'australiano, vittorioso qui lo scorso anno e sul gradino più alto del podio ad Aragon e Motegi, perde, neanche a dirlo, l'anteriore, ed è costretto ad accontentarsi della quarta posizione.
Ne approfitta Valentino Rossi, finalmente tornato a livelli fisici confortanti, come già dimostrato in Giappone. Il suo tempo di 2'02.724 è il più rapido della fp1, grazie anche ad un nuovo motore Yamaha che già a Motegi aveva dato i propri frutti.
"Un buon inizio senza dubbio per noi," ha detto Rossi. "Abbiamo trovato un settaggio ottimo fin dall'inizio e mi trovo davvero bene sulla moto. La spalla inoltre non da problemi e, nonostante la pista sia un po' sporca, adoro correre qui. Siamo fiduciosi di poter migliorare anche domani e trovare la prima fila nelle qualifiche".
Seconda piazza per l'unico pilota Repsol Honda presente in Malesia: Andrea Dovizioso chiude ad appena 109 millesimi di secondo di distanza e domani proverà ad attaccare l'eventuale seconda pole della carriera in MotoGP.
Vicinissimo anche il leader del mondiale Jorge Lorenzo, terzo a meno due decimi, mentre sono da sottolineare i tempi di Alvaro Bautista su Rizla Suzuki quinto, e Colin Edwards (Monster Yamaha Tech3) sesto.
Per quanto riguarda gli altri italiani in gara Marco Melandri su San Carlo Honda Gresini è settimo, mentre Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) e Loris Capirossi (Rizla Suzuki) chiudono rispettivamente 11º e 12º
preso da: http://www.motogp.com/it/news/2010/motogp+rossi+fp1+sepang
grandissimo
Ultima modifica di Admin Sole79 il Sab Ott 09, 2010 1:04 pm - modificato 1 volta.
Solo seconda fila per Rossi in Malesia
Solo seconda fila per Rossi in Malesia
Sabato, 09 Ottobre 2010
Sul circuito favorito dell'italiano, risultato complicato in qualifica dove il numero 46 non va oltre la sesta piazza.
Rossi prepared for hard race
Rossi prepared for hard race
Valentino Rossi non convince nelle qualifiche dello Shell Advance Malaysian Motorcycle Grand Prix, soprattutto dopo aver centrato la prima posizione nella fp1 di ieri e terzo questa mattina nelle fp2. L'italiano è stato il terzo delle Yamaha qualificate, appena 67 millesimi più rapido della quarta di Colin Edwards.
"Con le gomme dure non siamo messi poi così male, anche se ci manca un po' di aderenza e la moto si muove troppo, di conseguenza non è facilissima da controllare. Comunque con le gomme morbide abbiamo sofferto molto di più, perché il movimento aumenta e rende impossibile usare l'extra grip: questo significa che sono solo in seconda fila".
Sul GP, di scena domani alle 16 ora locale (le 10.00 in Italia), ha commentato: "La gara di domani sarà molto difficile, forse la più difficile della stagione perché la temperatura è incredibilmente alta e partire dalla seconda fila renderà tutto ancora più complicato, ma faremo del nostro meglio e speriamo di centrare una buona partenza".
Brivio ha aggiunto, "Ci aspettavamo un risultato migliore di questo, oggi. I nostro potenziale lo era, quindi siamo un po' delusi. Dobbiamo trovare più l'aderenza della gomma con l'assetto di gara; abbiamo provato diverse combinazioni durante la sessione ed ora dobbiamo fare delle scelte, di conseguenza dovremo usare il warm-up per questo".
"Purtroppo al termine della sessione le gomme morbide non ci hanno dato il grande vantaggio che speravamo e per questo non abbiamo potuto fare meglio della seconda fila, ma cercheremo di migliorare per la gara".
Pur essendo il pilota più vincente di sempre su questo tracciato, Rossi non ha spesso avuto vita facile in qualifica: nel 2002, 2005 e 2007 si è fatto classificato 8º, 7º e 9º rispettivamente. Nelle prime due occasioni l'italiano è comunque salito sul secondo gradino del podio.
preso da: http://www.motogp.com/it/news/2010/rossi+unhappy+after+sepang+qualifying
Sabato, 09 Ottobre 2010
Sul circuito favorito dell'italiano, risultato complicato in qualifica dove il numero 46 non va oltre la sesta piazza.
Rossi prepared for hard race
Rossi prepared for hard race
Valentino Rossi non convince nelle qualifiche dello Shell Advance Malaysian Motorcycle Grand Prix, soprattutto dopo aver centrato la prima posizione nella fp1 di ieri e terzo questa mattina nelle fp2. L'italiano è stato il terzo delle Yamaha qualificate, appena 67 millesimi più rapido della quarta di Colin Edwards.
"Con le gomme dure non siamo messi poi così male, anche se ci manca un po' di aderenza e la moto si muove troppo, di conseguenza non è facilissima da controllare. Comunque con le gomme morbide abbiamo sofferto molto di più, perché il movimento aumenta e rende impossibile usare l'extra grip: questo significa che sono solo in seconda fila".
Sul GP, di scena domani alle 16 ora locale (le 10.00 in Italia), ha commentato: "La gara di domani sarà molto difficile, forse la più difficile della stagione perché la temperatura è incredibilmente alta e partire dalla seconda fila renderà tutto ancora più complicato, ma faremo del nostro meglio e speriamo di centrare una buona partenza".
Brivio ha aggiunto, "Ci aspettavamo un risultato migliore di questo, oggi. I nostro potenziale lo era, quindi siamo un po' delusi. Dobbiamo trovare più l'aderenza della gomma con l'assetto di gara; abbiamo provato diverse combinazioni durante la sessione ed ora dobbiamo fare delle scelte, di conseguenza dovremo usare il warm-up per questo".
"Purtroppo al termine della sessione le gomme morbide non ci hanno dato il grande vantaggio che speravamo e per questo non abbiamo potuto fare meglio della seconda fila, ma cercheremo di migliorare per la gara".
Pur essendo il pilota più vincente di sempre su questo tracciato, Rossi non ha spesso avuto vita facile in qualifica: nel 2002, 2005 e 2007 si è fatto classificato 8º, 7º e 9º rispettivamente. Nelle prime due occasioni l'italiano è comunque salito sul secondo gradino del podio.
preso da: http://www.motogp.com/it/news/2010/rossi+unhappy+after+sepang+qualifying
Re: MALAYSIAN : Lorenzo pensa al titolo, Rossi alla vittoria
Stiamo a vedere doman dai non disperiamo magari Vale ci tira fuori un cilindro dal cappello ... ihihihih come ha detto Meda sta mattina grandissimo Meda :-) anche Reggio è forte :-)
Pagelle: Rossi si merita 10 e lode Lorenzo campione è un 10 pieno
Pagelle: Rossi si merita 10 e lode
Lorenzo campione è un 10 pieno
di Alberto Porta
VALENTINO ROSSI 10 E LODE
La racconterà ai nipotini, questa gara. Da ricordare per le premesse, così così, per la partenza, schifosa, per la rapida rimonta e la successiva qualità di guida spalmata sull'asfalto più che amico di Sepang. Voleva dare un messaggio chiaro alla Yamaha nel giorno trionfale di Lorenzo, con questa vittoria numero 46 lascia un segno difficile da cancellare.
JORGE LORENZO 10
Voto che va non tanto alla gara, che ha condotto per un po' e che poi ha concluso tirando i remi in barca, quanto alla missione compiuta. Porta a casa un mondiale meritato, probabilmente tornerà a vincere in una delle prossime gare quando a avrà la testa libera. E' di sicuro il più autorevole pretendente dell'eredità di Valentino, anche se facilmente dovrà aspettare ancora un po? per intascarla tutta.
ANDREA DOVIZIOSO 9
Come a Motegi, c'è qualcuno che azzecca giornata migliore della sua. Lui mette giù la testa e non molla mai, fa sudare la vittoria a un Rossi in stato di grazia, e questo potrebbe già bastare. Conclude a due decimi contento del bel lavoro fatto e dei progressi continui. Che però, a questo punto, non possono non confluire in una vittoria prima della fine della stagione.
BEN SPIES 8,5
Dal podio in giù sono tutti fuori dal cono di luce, ma il bravo Ben merita bel voto perché è un combattente nato, perché queste battaglie vinte contro gente molto più esperta di lui ci dicono che l?anno prossimo il ragazzo del Texas sarà pronto a puntare molto in alto, dopo aver peraltro toccato il podio finora già due volte.
ALVARO BAUTISTA 8,5
Stesso voto per lo spagnolo che replica il miglior risultato, il quinto posto, ottenuto in casa a Barcellona. La Suzuki fragile nelle mani di Capirossi, è veloce quanto basta per lo spagnolo, capace di sbrogliarsela in un gruppetto arrabbiato e di scappare via verso comodo traguardo.
MARCO SIMONCELLI 6
Nel gruppetto di cui sopra finisce invece il Sic in modalità gambero. Strepitoso a inizio gara, roba da sognare anche il podio, Marco pian piano rallenta perché gli finisce la benzina. Non quella della moto ma la sua.
CASEY STONER 4
Neanche il tempo di finire il primo giro, si alza il polverone che nasconde un po' la Ducati dell'australiano che poi va a nascondersi. Dopo due vittorie consecutive il tonfo, alla fine di un week-end vissuto tutto sui nervi. Casey adesso deve riscattarsi subito nel gran premio di casa.
TONI ELIAS 10
Agguanta il mondiale della Moto2 e pochi se ne accorgono nel gran giorno di Lorenzo. Lui in effetti sta anche giù dal podio occupato da Rolfo, De Angelis e Iannone, ma si merita il titolo dopo 7 vittorie e altri 5 podi. Lo spagnolo fa gara in apnea ma poi sfoga la gioia con i ragazzi del team Gresini che 9 anni dopo Daijiro Kato, era la 250, riassaporano il trionfo.
10 ottobre 2010
preso da: http://www.sportmediaset.mediaset.it/motogp/articoli/articolo44103.shtml
Lorenzo campione è un 10 pieno
di Alberto Porta
VALENTINO ROSSI 10 E LODE
La racconterà ai nipotini, questa gara. Da ricordare per le premesse, così così, per la partenza, schifosa, per la rapida rimonta e la successiva qualità di guida spalmata sull'asfalto più che amico di Sepang. Voleva dare un messaggio chiaro alla Yamaha nel giorno trionfale di Lorenzo, con questa vittoria numero 46 lascia un segno difficile da cancellare.
JORGE LORENZO 10
Voto che va non tanto alla gara, che ha condotto per un po' e che poi ha concluso tirando i remi in barca, quanto alla missione compiuta. Porta a casa un mondiale meritato, probabilmente tornerà a vincere in una delle prossime gare quando a avrà la testa libera. E' di sicuro il più autorevole pretendente dell'eredità di Valentino, anche se facilmente dovrà aspettare ancora un po? per intascarla tutta.
ANDREA DOVIZIOSO 9
Come a Motegi, c'è qualcuno che azzecca giornata migliore della sua. Lui mette giù la testa e non molla mai, fa sudare la vittoria a un Rossi in stato di grazia, e questo potrebbe già bastare. Conclude a due decimi contento del bel lavoro fatto e dei progressi continui. Che però, a questo punto, non possono non confluire in una vittoria prima della fine della stagione.
BEN SPIES 8,5
Dal podio in giù sono tutti fuori dal cono di luce, ma il bravo Ben merita bel voto perché è un combattente nato, perché queste battaglie vinte contro gente molto più esperta di lui ci dicono che l?anno prossimo il ragazzo del Texas sarà pronto a puntare molto in alto, dopo aver peraltro toccato il podio finora già due volte.
ALVARO BAUTISTA 8,5
Stesso voto per lo spagnolo che replica il miglior risultato, il quinto posto, ottenuto in casa a Barcellona. La Suzuki fragile nelle mani di Capirossi, è veloce quanto basta per lo spagnolo, capace di sbrogliarsela in un gruppetto arrabbiato e di scappare via verso comodo traguardo.
MARCO SIMONCELLI 6
Nel gruppetto di cui sopra finisce invece il Sic in modalità gambero. Strepitoso a inizio gara, roba da sognare anche il podio, Marco pian piano rallenta perché gli finisce la benzina. Non quella della moto ma la sua.
CASEY STONER 4
Neanche il tempo di finire il primo giro, si alza il polverone che nasconde un po' la Ducati dell'australiano che poi va a nascondersi. Dopo due vittorie consecutive il tonfo, alla fine di un week-end vissuto tutto sui nervi. Casey adesso deve riscattarsi subito nel gran premio di casa.
TONI ELIAS 10
Agguanta il mondiale della Moto2 e pochi se ne accorgono nel gran giorno di Lorenzo. Lui in effetti sta anche giù dal podio occupato da Rolfo, De Angelis e Iannone, ma si merita il titolo dopo 7 vittorie e altri 5 podi. Lo spagnolo fa gara in apnea ma poi sfoga la gioia con i ragazzi del team Gresini che 9 anni dopo Daijiro Kato, era la 250, riassaporano il trionfo.
10 ottobre 2010
preso da: http://www.sportmediaset.mediaset.it/motogp/articoli/articolo44103.shtml
Re: MALAYSIAN : Lorenzo pensa al titolo, Rossi alla vittoria
FANTASTICO VALE SEI IL MIGLIORE SFIDO QUALSIASI PERSONA A DIRE IL CONTRARIO
Bacio a tutti troppo felice!
Bacio a tutti troppo felice!
La "carogna" di Rossi in Malesia, ed ora aspettiamo la bella a Phillip Island
La "carogna" di Rossi in Malesia, ed ora aspettiamo la bella a Phillip Island
La gara della MotoGp che si è corsa domenica sullo splendido circuito di Sepang, in Malesia, ci ha offerto un tipo di spettacolo che temevamo oramai dimenticato. Valentino Rossi, che alla partenza ha probabilmente avuto problemi al software del launch control ed è stato sverniciato anche dalle due Suzuki GSV-R in accelerazione (probabilmente proprio per colpa di un virus come quello che sembra abbia colpito la centralina della moto di Capirossi...) si è ritrovato dopo la prima curva nella posizione sperata da Lin Jarvis, ovvero ben lontano dalla carena di Jorge Lorenzo.
Ma, complice anche il braccino da ragioniere dello spagnolo, che aveva appiccicato nella parte interna della visiera un adesivo con su scritto "chi va piano va sano e vince il Mondiale", nel giro di poche tornate non solo Valentino si è permesso di risalire la classifica di gara fino alle posizioni di testa, ma anche di liberarsi velocemente del compagno di squadra e di un ritrovato Andrea Dovizioso, che da quando ha avuto accesso per errore alla moto di Dani Pedrosa sembra un altro pilota in pista.
Dall'undicesimo posto al primo in poche tornate: un'impresa alla Rossi vecchia maniera, quando l'elettronica ancora non era dominante nella classe regina del Motomondiale, che ha tenuto col fiato sospeso tutti gli appassionati di fronte alla Tv ed ha fatto perdere la voce alle migliaia di malesi vestiti di giallo (sarà un'altra religione locale della nazione nota per la pacifica convivenza di cristiani, buddisti e mussulmani?) che urlavano come matti dalle tecnologiche tribune coperte sui lunghi rettilinei del circuito di Sepang.
Adesso, a campionato oramai assegnato, ci si aspettano gare senza esclusione di colpi fra i Fantastici Quattro: Valentino ha oramai scoperto che con qualche "pera" di antidolorifico può reggere per diversi giri (anche se alla fine del Gp della Malesia appariva visibilmente sofferente sulla moto), Pedrosa dovrebbe rientrare acciaccato ma con la stoica determinazione che lo ha da sempre contraddistinto, Lorenzo non avrà più da preoccuparsi per il campionato e Stoner avrà Adriana lungo la pista con il famoso cartello "b*****b after race", promessa che verrà mantenuta solo se il pisquello riuscirà a finire tutta la gara. Dovizioso invece dovrà di nuovo accontentarsi del motore standard della CBR600 e guarderà i primi quattro da lontano.
preso da : http://www.motocorse.com/news/motocordialmente/27674_La_carogna_di_Rossi_in_Malesia_ed_ora_aspettiamo_la_bella_a_Phillip_Island.php
La gara della MotoGp che si è corsa domenica sullo splendido circuito di Sepang, in Malesia, ci ha offerto un tipo di spettacolo che temevamo oramai dimenticato. Valentino Rossi, che alla partenza ha probabilmente avuto problemi al software del launch control ed è stato sverniciato anche dalle due Suzuki GSV-R in accelerazione (probabilmente proprio per colpa di un virus come quello che sembra abbia colpito la centralina della moto di Capirossi...) si è ritrovato dopo la prima curva nella posizione sperata da Lin Jarvis, ovvero ben lontano dalla carena di Jorge Lorenzo.
Ma, complice anche il braccino da ragioniere dello spagnolo, che aveva appiccicato nella parte interna della visiera un adesivo con su scritto "chi va piano va sano e vince il Mondiale", nel giro di poche tornate non solo Valentino si è permesso di risalire la classifica di gara fino alle posizioni di testa, ma anche di liberarsi velocemente del compagno di squadra e di un ritrovato Andrea Dovizioso, che da quando ha avuto accesso per errore alla moto di Dani Pedrosa sembra un altro pilota in pista.
Dall'undicesimo posto al primo in poche tornate: un'impresa alla Rossi vecchia maniera, quando l'elettronica ancora non era dominante nella classe regina del Motomondiale, che ha tenuto col fiato sospeso tutti gli appassionati di fronte alla Tv ed ha fatto perdere la voce alle migliaia di malesi vestiti di giallo (sarà un'altra religione locale della nazione nota per la pacifica convivenza di cristiani, buddisti e mussulmani?) che urlavano come matti dalle tecnologiche tribune coperte sui lunghi rettilinei del circuito di Sepang.
Adesso, a campionato oramai assegnato, ci si aspettano gare senza esclusione di colpi fra i Fantastici Quattro: Valentino ha oramai scoperto che con qualche "pera" di antidolorifico può reggere per diversi giri (anche se alla fine del Gp della Malesia appariva visibilmente sofferente sulla moto), Pedrosa dovrebbe rientrare acciaccato ma con la stoica determinazione che lo ha da sempre contraddistinto, Lorenzo non avrà più da preoccuparsi per il campionato e Stoner avrà Adriana lungo la pista con il famoso cartello "b*****b after race", promessa che verrà mantenuta solo se il pisquello riuscirà a finire tutta la gara. Dovizioso invece dovrà di nuovo accontentarsi del motore standard della CBR600 e guarderà i primi quattro da lontano.
preso da : http://www.motocorse.com/news/motocordialmente/27674_La_carogna_di_Rossi_in_Malesia_ed_ora_aspettiamo_la_bella_a_Phillip_Island.php
Re: MALAYSIAN : Lorenzo pensa al titolo, Rossi alla vittoria
a parte il titolo dai l'articolo non è brutto ...
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