[22-07-2008] THE ITALIAN SHOW

Da ***silvietta 46*** Sab Giu 19, 2010 10:47 am

…THE ITALIAN SHOW…

…fa strano, alle 11.00 della sera, trovarsi ad aspettare l’inizio di una gara… fa strano, molto strano, a quell’ora, trovarsi di fronte, invece che alle battute finali di un film sempre troppo simile ad un altro, all’inizio di una battaglia che a tutte le altre non assomiglierà nemmeno lontanamente…

…e altrettanto strano farà, una volta che la gara sarà iniziata, vederli lottare da vicino, molto vicino, come mai era successo… una gara strana quindi, particolare sotto tutti i punti di vista, a partire dall’inconsueto orario, passando per l’arido ma suggestivo panorama, per arrivare a quel duello che fortunatamente arido di emozioni non è stato…

…la griglia di partenza, certamente più generosa del tabellone dei tempi, lasciava ben sperare per quella gara in cui il 46 voleva imporre il suo predominio come ancora, in passato, non era riuscito a fare… era l’unica, la pista americana, che rimaneva da conquistare, l’unica su cui, ancora, ma ancora per poco, l’italiano 7 volte campione del mondo non era riuscito a porre il proprio sigillo…

…semaforo rosso, pochi istanti e poi via, partiti per una corsa che più bella non avrebbe potuto essere… le motivazioni erano tante e forti da entrambe le parti, da una si cercava la vittoria da sempre mancata in territorio americano, dall’altra si tentava di tener fede all’intenzione dichiarata poche settimane prima, recuperare almeno 5 punti a gara… nessuno dei due voleva darla vinta all’altro, e sarà così che ben presto tutti gli altri saranno come parte di quella Laguna Seca, scenario di uno spettacolo a soli due protagonisti…

…uno dietro l’altro viaggiano veloci Rossi e Stoner, proprio come veloci sono quei giri che per gli appassionati di moto sono poesia… una poesia che da tempo, troppo tempo, non si faceva vedere sulle piste mondiali ma che, improvvisamente, era tornata ad animare uno scenario che sulla carta, forse, avrebbe dovuto avere altri protagonisti… quei protagonisti d’oltre oceano che avrebbero dovuto fare da dominatori nella loro terra e che invece, persi nelle posizioni di minore importanza, hanno lasciato spazio ad una battaglia che ha tanto, tantissimo, sapore d’Italia…

…l’Italia colorata di giallo, quella di Rossi, e l’Italia colorata di rosso, quella della Ducati… l’Italia, che per quanto divisa in due fazioni che sembrano sempre più in contrasto fra loro, conquista quel continente così lontano quanto grande in confronto a noi… grande ma non abbastanza in giorno in cui noi abbiamo deciso di dare spettacolo, spettacolo italiano…

…e sarà con l’inno di Mameli e con la bandiera tricolore che si concluderà questa domenica piena di motociclismo, di motociclismo di quello bello e combattuto, e non di quello simile a quella F1 che ormai troppo spesso delude… sarà con un bacio a quella curva unica nel suo genere, prima odiata e poi amata, che si concluderà quella forte, fortissima, ricerca di una vittoria per troppo tempo mancata… sarà con un sorriso e gli occhi pieni di gioia, la risposta a quell’inizio di polemica che, breve quanto infondato, così si concluderà… e sarà con una firma su un contratto biennale che si concluderà anche la lunga serie di parole di chi vorrebbe già vederlo altrove, dimostrando, ancora una volta, come se ce ne fosse ancora bisogno, che in questo bello, bellissimo, “italian show” a non finire mai è il suo amore per quello che fa e la sua voglia di vincere…

…quindi forza Vale, non mollare mai, perché sei ancora tu il più forte del mondo…

SILVIA