250, Simoncelli vince all'Estoril

250, Simoncelli vince all'Estoril


Bautista cade e il mondiale si riapre


Marco Simoncelli ha vinto il Gp del Portogallo per la classe 250. Il campione del mondo della Gilera ha preceduto sul podio lo spagnolo Hector Barbera e il francese Mike Di Meglio, che hanno chiuso in una splendida volata al fotofinish.
Quinta vittoria stagionale per Simoncelli, terzo nel mondiale con 190
punti. Quarto il leader della classifica con 218 punti, il giapponese Hiroshi Aoyama, mentre è caduto Alvaro Bautista che resta secondo fermo a 192.

Alla fine il verdetto per l'arrivo al fotofinish premia Mike di Meglio, che in sella all'Aprilia trova il secondo gradino del podio, mentre Hector Barberá si
aggiudica il terzo posto. I due piloti hanno praticamente tagliato
insieme la linea del traguardo, ma dopo un'attenta analisi i commissari
hanno assegnato il secondo posto a Di Meglio, che vantava un tempo migliore in prova.

"E' stato un buon week end - commenta Simoncelli - Nonostante
le difficoltà iniziali è andata bene. All'inizio non mi trovavo più
sulla 250 dopo aver fatto la gara a Imola con l'Aprilia RSV4, quindi ho
buttato il primo turno di prove per riadattarmi alla moto. Dal secondo
turno avevamo iniziato a lavorare però non eravamo tanto a posto.
Invece siamo riusciti a fare una buona messa a punto della moto nelle
qualifiche, infatti la moto andava veramente bene, l'abbiamo migliorata
ancora un po' nel warm up. In gara, nei primi giri, ho perso delle
posizioni, ma ho visto che quando andavo a spingere di più la moto
andava bene e la guidavo come volevo io. Per questo sono riuscito a
riprendere subito gli altri piloti e a passarli. Un volta in testa ho
fatto del mio meglio per restare davanti e ce l'ho fatta. La vittoria
va bene, ma non penso al campionato; ogni volta che ho detto di esserci
anche io per il titolo, ho fatto sempre qualche errore. Ora c'è Phillip
Isand che è una pista che mi piace parecchio, li guido col sorriso
sotto il casco".

VAI SIXXXXXXXXX!!!!!!
preso da: http://www.sportmediaset.it/motogp/articoli/articolo27080.shtml